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martedì, dicembre 05, 2017

L' ALBERO DELLE PAROLE SCRITTE


Un giorno, durante il pranzo dico ai miei figli che ora sono grandi e che spesso a mezzogiorno vengono da me.
"Vi ricordate quando per l'Avvento bruciavamo tutti i giorni un pezzetto di candela e mangiavamo un dolcetto del calendario?"
"Certo che ci ricordiamo!"
E allora mi è venuta un'idea che oggi mentre pranzavamo ho spiegato.
Infatti ho preso un albero di cubi, l'ho sistemato sul mobile vicino alla tavola, ho preparato alcuni foglietti e una penna e ho detto che quello era il nostro Calendario dell'Avvento, non da aprire e svuotare ma da aprire e riempire.
Con che cosa? Con una parola ciascuno, scritta sul foglio e sistemata nel cubetto. 
I giorni che loro saranno via, la dovranno scrivere e poi sistemare quando verranno.
Sarà il nostro "Albero delle Parole Scritte" e a Natale le leggeremo tutti insieme.
Ricordatevi che se venite in questi giorni a casa mia, la dovrete scrivere anche voi, deve essere una parola che parla di Festa, di Famiglia, di cucina, di aspettative ecc. ecc.
Già immagino quante parole avrò, un piccolo tesoro.
Le prime quattro sono chiuse nel numero uno. 
Ma ho preparato anche i dolcetti.









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