traduttore

giovedì, gennaio 14, 2010

CASSOUELA



Dal prossimo lunedì (e sarà veramente il prossimo lunedì) mi metterò un po' a dieta e mi sembrava giusto concludere questo periodo di dolci, pranzi, ecc ecc con la CASSOEULA un piatto tipico brianzolo che io cucino una volta all'anno e in genere in gennaio perchè mi sembra che le verze, che in questo periodo gelano un po', sono più buone.
La faccio un po' a modo mio e non seguendo la ricetta tradizionale che contiene numerose parti di maiale.
Ecco la mia ricetta, potete vedere i passaggi nelle foto.
1) lavare molto bene le verze e lasciarle asciugare su di un canovaccio (due belle verze x 4 persone)
2)lavare un kg di costine di maiale
3)lavare e pulire un rotolino di cotenne
4)preparare un soffritto con pancetta a cubetti, sedano, carote, cipolla
5)aggiungere costine e cotenne e dopo averle rosolate bagnarle con un bicchiere di vino rosso
6)quando il vino sarà evaporato aggiungere un po' di concentrato di salsa e poi adagio adagio le verze
7/8)mescolare spesso affinchè non bruci, aggiustare di sale
9)quando vi sembra pronta (deve essere piuttosto asciutta) aggiungere dei verzini che avrete cotto a parte, cuocere tutto insieme per 10 minuti.
10)spegnere e preparare la pèolenta
11)preparare i piatti
12)gustare questa pietanza brianzola (Lombardia) accompagnandola con un bicchiere di vino rosso PRIMITIVO DI MANDURIA (Puglia)

e poi dieta.



Next Monday (and it will really be the next!) I will go on a light diet and the best way to end a period of sweets, dinners, and so on is with the CASSOEULA .
It’s a dish proper of the area where I live (which is called Brianza).
I usually cook it once a year, and in particular in January, because it seems to me that cabbages freeze in this part of the year and so they are more tasty.
I cook it the “Linda way”, I don’t actually follow step-by-step the original recipe, which contains many parts of the pork.
Here you are my recipe, you can see the steps in the pictures.
1) wash very well the cabbages and let them dry on a dishcloth (2 big cabbages for 4 people)
2) wash 1 kg of spare ribs
3) wash and clean a roll of pigskin
4) fry lightly bacon cubes, celery, carrot and onion
5) add the spare ribs and the pigskin. Brown them and then wet with a glass of red wine.
6) when the wine evaporates, add some tomato pureé. Then add the cabbages, slowly one after the other.
7/8) mix often so it won’t char; add salt (the necessary)
9) when it looks like it’s ready (it should be a bit “dry”), add the “verzini” (it’s a kind of causage – you should cook them before in another pot). Then cook everything together for about 10 minutes.
10) switch off and cook the “polenta” (cornmeal porridge or mush)
11) prepare the dishes.
12) enjoy this meal from Brianza (Lombardy) with a glass of red wine (I suggest you
PRIMITIVO DI MANDURIA from Puglia).
and then… diet!

18 commenti:

Grazia ha detto...

sara' sicuramente buona la tua cassoeula (che gia' mi risulta complicata da pronunciare...), mi fido sulla parola!!!! :)
Sapessi durante l'ultimo Val d'Argent che films sono venuti fuori a proposito della cassoeula....poi a Rimini ti racconto...:)
Grazia

Maria Teresa ha detto...

Nonostante sia siciliana la cassoeula mi piace tantissimo!! Non sono capace di pronunciarla ma la cucino ben volentieri!! La ricetta mi è stata data da una zia di mio marito che ogni anno riunisce la famiglia intera (sono originari di Seregno) per mangiarla!! Io però preferisco cucinare la versione light...senza cotenna!!
Ciao
Maria Teresa

zigzago ha detto...

Ma che fai!!! Mi vuoi mettere in tentazione! Nel mio profilo vedi si "Abbruzzo" ma mia suocera (Bergamasca doc) mi ha insegnato i migliori piatti della sua zona! ... quando si parla di polenta poi, ... saltano fuori le origini di mio figlio che anche se è nato qui mangerebbe polenta un giorno si e l'altro pure!
Per quanto riguarda le verza hai ragione sai, nel mio paese i cavolini di Bruxelles (i parenti piccoli della verza) vanno raccolti dopo la prima notte di gelo!
Che dire, ... buon appetito, ... e poi da lunedi ti raggiungo! (nella dieta per intenderci)
Renata.

marisa ha detto...

Quando la mostrero' a mio marito , sono sicura che mi guardera' e mi dira' :- e quando me la prepari ?????

Lorenza ha detto...

Come ti ha detto Grazia, in Val d'Argent ci siamo divertite molto con la cassoela! Io faccio parte di quelle strane (poi ti spiegheremo) ma impazzisco per questo genere di piatti! ciao

brunella ha detto...

Mamma che buona sarà,ma io "debbo" necessariamente dimagrire e il solo pensiero al suo profumo mi fà aumentare di peso......Bacione a presto

Maggi ha detto...

Good luck with your light diet.

Mariangela ha detto...

ottima risoluzione, Linda! prima della dieta...farsi del bene con la casseoula!
Un caro saluto

Alepatch ha detto...

la mia dieta è gia iniziata ma mi riservo la domenica per gustare qualche manicaretto assieme alla mia famiglia e devo dire mi gusta proprio questa ricetta!ciao ale

Claudia ha detto...

Sembra buona, mio marito la vorrebbe mangiare ma io non sono capace e non riesco a trovare una trattoria che la faccia come la faceva sua mamma...
Chissa magari provo a seguire la tua ricetta e lo faccio felice.
Ciao
Claudia

Paola ha detto...

Eh beh, prima della dieta, un piatto del genere ci voleva proprio.. deve essere senz'altro buono e poi, c'è pure la polenta.Mmmmmmmm.. buono!
Buona giornata e buona dieta.

Agapequilt ha detto...

Il profumo arriva spesso a casa mia.
Mia nuora, brianzola, abita in fianco a me.

Anonimo ha detto...

lindaaaaaaaaaaa
cosi non valeeeeeeeeee

mi fai venire voglia di cucinarla

Un abbraccio
MOnica

emilia ha detto...

...è da anni che non la mangio! Ma coincidenza, martedi e mercoledi sarò a Carate brianza:... la zia Rosetta mi inviterà a cena: quasi quasi le dico di prepararmela.
Poi, quando tornerò in Sardegna giuro che mi metterò a dieta.
Ciao. E grazie di avermi "stuzzicata"... mi pare di sentire l'odorino delle verze!
emilia

p.s.Linda,ma tu abiti a Seregno??

Rita ha detto...

mmmm ho già l'acquolina in bocca devess'ere buonissima!!!!
Però hai ragione da lunedì a dieta!!!!

fantasia e dintorni ha detto...

questo era il piatto forte di mia suocera mentre io sono proprio negata su questo fronte... e a dire il vero vedendo la tua mi hai fatto venire un po di nostalgia...

Cristina ha detto...

Anche io faccio la versione senza cotenna ma quando la faccio.....sparisce in un attimo...

carmen - IRossi ha detto...

ah ah, mi piace quel " e poi a dieta", ma l'inverno e' ancora lungo e qualche piatto ancora si puo' mangiare ;-)
ciao carmen